Nella ricorrenza del 76esimo anniversario dello sbarco
alleato sulle
spiagge sud orientali della Sicilia, l’Associazione
Memento -che mi onoro di presiedere- ha organizzato una giornata volta a ricordare
l’evento nella città di Licata zona di sbarco di una delle tre punte
lanciate dal generale Patton, la Joss Force Usa, formata dalla III Divisione del
generale B.L.Truscott, la notte del 10 luglio 1943.
Nell’occasione abbiamo avuto l’onore di avere con noi tre
rappresentanti della Terza Divisione Usa nelle persone di Victor Tory Failmezger , ufficiale dell’Intelligence navale Usa in congedo nonché storico e scrittore,
il sottufficiale in congedo Peter
Knight della Royal Navy e Luigi Settimi presidente dell’Associazione della Terza Divisione di fanteria US Army sezione italiana, coi quali abbiamo concordato il riconoscimento del comune interesse storico per la Terza Divisione che sbarcò
a Licata prima, a Salerno ed Anzio poi e che proseguì fino alla
liberazione di Roma per poi trasferirsi in Francia e raggiungere la Germania
per far cadere il
nazismo; dopo
anni di
lotta in cui molti eroi caddero lontani dalla loro terra e dagli affetti per la causa della democrazia.
Un debito morale che la nostra Associazione vuole in
piccola parte saldare con un contributo di memoria e ricordo dei fatti avvenuti
in Sicilia e che l’Associazione della Terza Divisione in Italia porta
avanti nelle regioni che li videro passare da liberatori, tra varie associazioni
locali, stabilendo in siffatto modo una sinergia di intenti a breve e lungo
termine. Un comune compito a vasto raggio di ricerca che partendo
dalla definizione anche logistica degli eventi possa coinvolgere
i familiari dei Caduti americani che chiedono di ripercorrere i luoghi
dove posero piede i loro cari e ritrovare le tracce dei Caduti.
Sul piano personale è stato un momento emozionante per
l’apertura
dell’Associazione al più ampio mondo dell’Associazionismo,
un’apertura
ricercata per anni che pone in luce il lavoro da noi
portato avanti nel tempo con la pubblicazione di testi, la messa a punto di
un itinerario museale all’aperto dei luoghi di sbarco, il recupero sul
territorio di testimonianze, cimeli, fotografie reperti, testi volti
all’approfondimento della materia.
Un interesse culminato nella definizione numerica dei
Caduti e delle medaglie al Valore sia da parte italiana che americana cui
è venuto incontro la documentazione presente nell’archivio storico
della città oltre agli atti pubblici di nascita e morte, i cippi etc.
Collante delle due Associazioni Memento e Terza Divisione
di fanteria in Italia è stato il presidente di quest’ultima Luigi Settimi
che si è adoperato per la manifestazione congiunta divisa in due momenti:
quello ufficiale alla presenza delle Autorità con la deposizione delle corone
ai Caduti e la scopertura di una lapide a ricordo della 207 Divisione
costiera e l’altro volto alla divulgazione e all’approfondimento
dell’argomento storico con una relazione della Professoressa Teresa Fiore della
Montclair University
che - sul filo del testo letterario Gli zii di Sicilia di L.Sciascia intercalato da interviste ai testimoni – ha voluto sfatare il luogo
comune sul ruolo del cibo nella vittoria degli Americani che avrebbero vinto
sulla fame e l’indigenza dei Siciliani più che sul dato strategico e
militare; tale relazione è stata preceduta da un puntuale e preciso
intervento dello storico Usa Victor Failmezger il quale ha evidenziato il
ruolo di alcuni eroi americani venuti da lontano a portare liberazione e pace;
e seguita da una
bellissima relazione di Luigi sul ruolo dell’uomo-soldato.
La distribuzione di tovagliette con stampa di Licata
durante lo sbarco alleato ai ristoranti e alberghi della città insieme al
papavero a ricordo dei caduti ha segnato da un lato l’apertura alle istanze turistiche
del territorio e dall’altro la linea di continuità tra l’Associazione
della Terza Divisione di Fanteria Usa in Italia- che aveva già sperimentato tale
lancio pubblicitario e la Memento.
Particolarmente toccante è stato nel pomeriggio l’omaggio
ai Caduti nel mar Mediterraneo, fatto dalla battigia della prima
spiaggia lambita da piede americano con il lancio di fiori in mare e di
palloncini in aria a simboleggiare coi colori le due bandiere italiana e della
Terza Divisione mentre l’ufficiale inglese, americano e Luigi facevano il
saluto militare in composto e commosso silenzio.
Infine - e non certamente per ultimo in quanto a importanza
- ho
personalmente avuto l’onore di ricevere da Luigi quattro
preziosissime foto storiche originali di militari tedeschi della II guerra mondiale per il nostro Museo, e da
Victor, in rappresentanza della Terza Divisione Americana, di cui è socio
a vita, la medaglia della vittoria della II guerra mondiale.
Oltre ai doverosi e sentiti ringraziamenti da parte mia e
dell’Associazione agli esimi ospiti compresa
la signora Maria Cristina Verdone responsabile del Museo Historicus di Caspoli,
mi auguro che il 10 luglio 2019 a Licata sia iniziata una collaborazione che
proseguirà nel tempo affinché non vada disperso un patrimonio di valori
solidali che videro un popolo varcare l’oceano per aiutare un altro popolo a
rialzarsi dal giogo del totalitarismo e a camminare sulla via della libertà e
della democrazia in cui abbiamo avuto il privilegio - noi che non conoscemmo la
guerra- di crescere e vivere, consapevoli però che nulla è scontato e che la
storia va scritta giorno per giorno con le nostre azioni.
Il passato sia di monito per il nostro futuro.
Un particolare sentito ringraziamento va al Vice Sindaco
Angelo Vincenti Assessore ai beni culturali che tanto si è speso sul piano
istituzionale e personale per la riuscita dell’evento, al Sindaco Galanti, agli
Assessori e al Consiglio comunale, al Comandante del porto, alle Autorità tutte.
Rock of The Marne! (motto della Terza Divisione di
Fanteria Americana)
Vorrei infine sottolineare il ruolo degli sponsor che
hanno reso possibile la stampa e divulgazione delle tovagliette ed in primis
l’azienda Quignones di Alfredo Quignones,
il lido Miramare dei fratelli De Caro che hanno sponsorizzato l’evento
pomeridiano; inoltre l’Oasi Beach di Morello, il lido Generoso, il lido
Cannizzaro, la Rotonda di Cantavenera, i supermercati Sidis di Baldo Augusto, A Cantunera
di Frumento.
Carmela
Zangara
(socio onorario dell'ass. della Terza Divisione di Fanteria US Army, sez. Ita.)
Grazie Carmela!
Alcune foto dei tre giorni trascorsi nella splendida Licata
Il Porto, qui c'èra il treno armato
Il faro di Licata, il secondo più grande d'Italia
Operazioni di pulizia, del monumento in piazza della Vittoria
Rock Of The Marne!
Gruppo lavaggio di rientro alla base
Gli amici dell'associazione Memento
Sfilata lungo il corso Vittorio Emanuele
Discorso del Vice Sindaco presso la villa comunale all'epoca campo di concentramento dei prigionieri dell'Asse.
Discorso di Calogero Carità dell'associazione Memento
Deposizione corona presso il monumento dei caduti civili Licatesi
Targa da inaugurare dedicata alla 207a Divisione Costiera Italiana, che subì l'attacco della Terza Divisione di Fanteria Us Army. Posta sul momento ai Licatesi caduti della seconda guerra mondiale
Giardino di Casal Pozzillo villa del Barone la Lumia
Effetti di un 20mm sul tronco di una palma
Reperti storici dello sbarco e degli anni del fascismo, presso il museo del Barone la Lumia
Jeep appartenuta al Gen Patton, poi riutilizzata dopo la guerra. La Jeep fu un regalo di Patton dopo aver ricevuto in dono dal Barone, l'Alfa Romeo della foto seguente.
Spiaggia della Plaja, Yellow Beach, dove sbarcò il 2° battaglione del 15° reggimento della Terza Divisione di Fanteria US Army
Uno dei più grandi rifugi antiaerei della città
Mostra della Ass. Finziade
Victor Tory Failmezger, Storico, scrittore, ufficiale in congedo della Marina degli Stati Uniti d'America, socio a vita della Terza Divisione di Fanteria US Army, socio onorario della nostra sezione Italiana.
Spiaggia Mollarella-Poliscia, Green Beach, qui sbarcò il
3° reggimento del 15° fanteria Rangers
della Terza Divisione di Fanteria
Cerimonia del lancio di fiori in mare.
Mar Mediterraneo, onori ai caduti
Spiaggia di Mollarella-Poliscia, Green Beach, dove sbarcò il III° battaglione Rangers e il II° btg. del 15° reggimento di fanteria
della Terza Divisione.
Qui sbarcarono gli Oss, servizi segreti Us Army e si posizionarono nel castello di Falconara
Sullo sfondo le spiaggie dove sbarcò il II corpo di Armata, la Prima (Gela)
e la 45a divisione di fanteria (Scoglitti)
Spiaggia Torre di Gaffe, Red Beach, dove sbarcò il 7° reggimento di fanteria della Terza Divisione, quello di Lindstrom...
I segni dei combattimenti
La spiaggia dello sbarco
I bunker
La raccolta di un pò di sabbia per il museo
e gli amici di Colorado Springs
Arrivederci al prossimo anno