Primi di novembre del 1943, i reggimenti 30th - 15th - 7th della Terza Divisione di Fanteria US Army, superato Presenzano raggiunsero il Passo di Mignano. Tra di loro Audie Murphy, Maurice Lee Britt e Floyd Lindstrom, tre destinatari di Medal Of Honor, (medaglia d'oro) e John B. Armstrong, destinatario di una Silver Star, (medaglia d'argento), alla fine dei combattimenti, alla metà di dicembre, si contarono oltre 120 medaglie su questa valle.
Il 5 novembre il 7th reggimento "Cottonbaler" superato Caspoli iniziò il suo attacco a Monte Camino, la montagna più alta delle tre, che erano l'obiettivo della Terza Divisione. Monte Rotondo, Monte Lungo e Monte Camino.
Per raggiungere la vetta occorrevano quasi 4 ore di salita sotto il costante tiro dei tedeschi dalle alture. Nei giorni successivi, per il trasporto dei feriti a valle, venne organizzata la più lunga fila di barellieri della Seconda Guerra Mondiale.
Passo di Mignano, da sinistra a destra, Monterotondo, via Casilina, Montelungo, Monte La Defenza sullo sfondo a destra (Monte Camino)
Ufficiali del 30th reggimento prima dell'attacco a Monterotondo
Vetta di Monte Camino, solo dalla vetta si comprende quali difficoltà hanno incontrato gli assalitori.
Monte Camino, Land Of Medal, cartello informativo nel punto di massima avanzata del 7th reggimento.
Soldati del 30th reggimento durante la manovra per raggiungere Monterotondo.
Ad un solo giorno dalla liberazione di Roma, il 15° reggimento di fanteria della Terza Divisione subì un contrattacco tedesco, preludio della successiva ritirata. Alcune compagnie rimasero intrappolate e due soldati scelsero di sacrificare la loro vita per salvare quella dei loro compagni, più giovani di loro. Per queste azioni vennero decorati con la Medal of Honor.
Non videro mai Roma, restarono lungo la strada che portava alla città Eterna.
Valmontone 3 giugno 1944
Pvt. HARVEY JOHNSON
TERZA DIVISIONE DI FANTERIA
15th RGT.
COMPANY H
MEDAL OF HONOR
Per valore e coraggio a rischio della vita al di sopra e al di là del proprio dovere. Pvt. Johnson ha deciso di sacrificare la sua vita affinché i suoi compagni potessero districarsi da un'imboscata. Sfidando il fuoco ammassato di circa 60 fucilieri, tre mitragliatrici e tre carri armati da posizioni distanti solo 25 iarde, si alzò in piedi e fece segno al suo capo pattuglia di ritirarsi. L'intera area era illuminata dai razzi nemici. Quindi, nonostante il fuoco di mitragliatrice da 20 mm, fucile mitragliatore e fucile diretto contro di lui, Pvt. Johnson avanzò oltre il nemico con una lenta andatura deliberata. Sparando dal fianco con il suo fucile automatico, riuscì a distrarre il nemico e permise ai suoi 12 compagni di fuggire. Avanzando a meno di cinque metri da una mitragliatrice, svuotando la sua arma, Pvt. Johnson ha ucciso i tedeschi della postazione. In piedi in piena vista del nemico, ha ricaricato ed ha attaccato i fucilieri a sinistra, sparando direttamente nelle loro posizioni. Ne uccise o ne ferì quattro. Una raffica di mitragliatrice lo ha colpito ed è caduto in ginocchio. Combattendo fino all'ultimo, si è tenuto stando in ginocchio ed ha inviato un'ultima raffica di fuoco contro un’altro tedesco. Fatto questo, crollò in avanti morto. Pvt. Johnson aveva volontariamente dato la vita affinché i suoi compagni potessero vivere. Questi atti da parte del Pvt. Johnson sono stati un'ispirazione per l'intero comando e sono in linea con le più alte tradizioni delle forze armate.
HERBERT F CHRISTIAN
TERZA DIVISIONE DI FANTERIA
15th RGT
BATTLE PATROL, COMPANY E
MEDAL OF HONOR
Per valore e coraggio a rischio della vita al di sopra e al di là del proprio dovere. Il 2-3 giugno 1944, alle 01:00, Pvt. Christian decise di sacrificare la sua vita affinché i suoi compagni potessero districarsi da un'imboscata. Sfidando il fuoco ammassato di circa 60 fucilieri, tre mitragliatrici e tre carri armati da posizioni distanti solo 30 iarde, si alzò in piedi e fece segno alla pattuglia di ritirarsi. L'intera area era illuminata dai razzi nemici. Sebbene la sua gamba destra sia stata recisa sopra il ginocchio da colpi di cannone, Pvt. Christian avanzò sul ginocchio sinistro e sul moncone sanguinante della coscia destra, sparando con il suo fucile mitragliatore. Nonostante il dolore lancinante, Pvt. Christian ha continuato la sua missione auto-assegnata. Riuscì a distrarre il nemico e permise ai suoi 12 compagni di fuggire. Ha ucciso tre soldati nemici quasi in una volta. Lasciandosi dietro una scia di sangue, si fece strada in avanti di 20 iarde, si fermò in un punto entro 10 iarde dal nemico e, nonostante il fuoco intenso, uccise un uomo con una raffica di mitragliatore. Ricaricando la sua arma, sparò direttamente nella posizione nemica. Il nemico è apparso infuriato per il successo del suo stratagemma ed ha concentrato su di lui il fuoco di una mitragliatrice da 20 mm, una mitragliatrice e fucile, ma si rifiutò di cercare copertura. Mantenendo la sua posizione eretta, Pvt. Christian ha sparato con la sua arma fino all'ultimo. Proprio mentre svuotava il suo fucile mitragliatore, i proiettili nemici trovarono il segno e Pvt. Christian crollò in avanti morto. Il coraggio e lo spirito di sacrificio mostrato da questo soldato sono stati un'ispirazione per i suoi compagni e sono in linea con le più alte tradizioni delle forze armate.
“…La Medal Of Honor eleva un singolo uomo dagli altri, lo sceglie e lo porta in alto. La sua azione in guerra si salda in maniera inscindibile con la sua vita privata, che ne aveva forgiato l’animo, il carattere.
In fondo erano qualità che aveva riconosciuto in tutti i soldati che aveva guidato in battaglia, ma la Medal Of Honor sembra dire “ho scelto lui”. Il soldato non sa ancora che la Medal Of Honor lo ha scelto, vive la sua vita militare, le sue paure, le sue azioni, come tutti i soldati. Ma è nel momento più critico, quando tutto sembra perso, quando la battaglia volge al peggio, quando ci sono in ballo le vite di tanti soldati o di civili, è in quel momento che la Medal of Honor grida nella coscienza dell’uomo che ha scelto “agisci!” e l’azione che ne segue si manifesta agli occhi di tutti con l’ammirazione che fa di quel soldato un eroe al quale riconoscere l’onorificenza più grande. Quando il nastro blu si posa sulle spalle del prescelto, la Medal of Honor termina la sua missione e torna a scegliere un altro eroe. …”
Brano tratto dalla bozza del libro in fase di scrittura:
Annie Laura Bailey, una delle prime donne in Georgia a unirsi al Corpo ausiliario dell'esercito femminile nel 1943, parla con Army Spc. Dionna Smith, sinistra, e Army Spc. Ahmyra Hollis alla Bethel Missionary Baptist Church a Statesboro, Georgia, 27 febbraio 2022. Bailey è stata premiata nell'ambito del Women's History Month, che riconosce i contributi che le donne hanno dato alla nazione. Rock of the Marne!
Un paracadutista con la 3a Brigade Combat Team, 82nd Airborne Division, presenta un soldato polacco a un fucile da tiratore scelto della squadra M110A1 durante un evento di addestramento a Zamość, Polonia, 28 febbraio 2022.
Soldati assegnati alla 16a brigata di supporto trasportano M1 Abrams dal cantiere Coleman a Mannheim, Germania, a Grafenwoehr, Germania, 28 febbraio 2022. I carri armati fanno parte della 405a brigata di supporto sul campo dell'esercito dell'esercito preposizionato Stock-2. L'esercito americano in Europa e in Africa sta disegnando l'APS-2 in preparazione per supportare la 1a squadra di combattimento della brigata corazzata, la 3a divisione di fanteria, schierandosi in Germania.
Una squadra di esercitazione dell'Air Force partecipa al concorso Invitational Drill Down della 37th Training Wing presso la Joint Base San Antonio, il 5 marzo 2022.
Un B-52H Stratofortress dell'Air Force sorvola le Alpi, 7 marzo 2022.
Il capitano dell'esercito Kevin Krupp riceve un premio dal colonnello polacco Sławomir Kojło durante l'esercitazione Saber Strike in Polonia, 26 febbraio 2022. L'esercitazione dura fino a marzo con circa 13.000 partecipanti provenienti da 13 paesi.
Navy Petty Officer 2a classe Shardae Hamilton si trova in formazione durante un'ispezione uniforme sul ponte di volo della portaerei USS Carl Vinson durante le operazioni nell'Oceano Pacifico, 11 febbraio 2022.
I soldati assegnati alla 1a Brigata di cavalleria aerea, che è in Europa per l'operazione Atlantic Resolve, assistono negli sforzi per spostare AH-64 Apache e UH-60 Black Hawk dalla Grecia alla Polonia per supportare la decisione degli Stati Uniti di aumentare la propria presenza e attività in Europa come parte del suo forte e incessante impegno nei confronti degli alleati e dei partner della NATO.
Navy Petty Officer 1st Class Jake Sampson, assegnato alla USS Makin Island, cavalca a bordo di un elicottero MH-60S Seahawk sull'Oceano Pacifico, 9 febbraio 2022.
Un soldato partecipa a Saber Strike presso l'area di addestramento militare Lest, Slovacchia, 8 marzo 2022. L'esercitazione, che include la partecipazione di 13 nazioni alleate e partner della NATO, è progettata per mostrare le capacità della NATO di operare in condizioni austere e dimostrare la forza collettiva.
Il 3 febbraio del 1944, durante un contrattacco tedesco,
moriva nei pressi di Anzio, il soldato Floyd K. Lindstrom.
Terza Divisione di Fanteria US Army
7° reggimento "Cottonbalers"
3° Battaglione
Compagnia H (mitraglieri)
A lui è dedicata questa sezione dell'Associazione
della Terza Divisione di Fanteria US Army.
Ancora una volta difese i suo fratelli in armi.
Prese la sua mitragliatrice, disse a loro di ritirarsi
e che gli avrebbe coperto le spalle.
Loro si ritirarono e si salvarono.
Non lo videro mai arrivare, disperandosi.
Un colpo di mortaio centrò al sua posizione
Fu ritrovato il 6 giugno del 1944
il giorno del DDay
Floyd K.Lindstrom
l'11 novembre del 1943
sulle rocce di monte Camino, lungo la winter line
venne decorato con la Medal Of Honor
per aver difeso con la sua mitragliatrice
la sua compagnia da un contrattacco tedesco.
Non vide mai la sua medaglia
disse ai suoi comandanti, ad Anzio, che la cerimonia poteva
attendere, lui sarebbe andato in missione con i suoi fratelli in armi.
a lui, la nostra gratitudine
per quanto ha fatto
per il messaggio che ci ha lasciato
per la sua storia sei sempre con noi.
On February 3, 1944, during a German counterattack, died near Anzio, Private Floyd K. Lindstrom. This section of the Association is dedicated to him of the US Army Third Infantry Division. Once again he defended his brothers in arms. He took his machine gun, told them to stand down. and that he'd have his back. They retreated and saved themselves. They never saw him coming, despairing. A mortar hit his position. He was found on June 6, 1944 on DDay Floyd K. Lindstrom November 11, 1943 on the rocks of Monte Camino, along the winter line was decorated with the Medal of Honor. for defending with his machine gun his company from a German counterattack. He never saw his medal he told his commanders at Anzio that the ceremony could wait, he would go on a mission with his brothers in arms. to him, our gratitude as far as he's done for the message he left us because of its history
Maurice Lee Britt, Medal of Honor a novembre del 1943, il 23 gennaio del 1944 era in prima linea con la sua compagnia nelle
Paludi Pontine, nei pressi di un incrocio stradale in zona Canale Mussolini.
L’esperienza maturata nei mesi di combattimento gli fece capire che i tedeschi
in quell’incrocio avevano piazzato delle mitragliatrici ben mimetizzate, ma non
sapeva dove. Era sicuro che avrebbero fatto fuoco quando tutti i suoi e quelli
delle altre compagnie sarebbero stati allo scoperto.
Per
questo motivo, per riuscire a snidarle, disse ai suoi di tenere gli occhi
aperti e vedere da dove partiva il fuoco per indirizzare i colpi di mortaio e
di artiglieria e iniziò a correre alla sua maniera esponendosi volutamente al
tiro delle mitragliatrici tedesche. Anche qui la sua velocità, il suo coraggio
ebbero la meglio.
Le
mitragliatrici aprirono il fuoco dichiarando la loro posizione ed i mortai
americani le ridussero al silenzio. L’azione di Britt aveva salvato la vita a
tanti soldati americani che in segno di rispetto chiamarono e ricordarono
quell’incrocio stradale come "Incrocio Britt".
Il
giorno successivo, il 24 Gennaio, il
capitano Britt ed il suo amico cap. Burleigh Packwood, partirono volontari per una
missione di ricognizione che aveva lo scopo di osservare una dozzina di carri
armati tedeschi in avvicinamento; erano i primi segni del contrattacco
successivo allo sbarco.
Britt
ed il suo amico si posizionarono all’interno di un casale in pietra
semidistrutto e lo usarono come posto di osservazione per dirigere il fuoco
dell’artiglieria contro i carri in avanzata.
Un
carro armato tedesco, avendo capito che all’interno del casale poteva trovarsi
un posto di osservazione, si avvicinò a circa 300 mt dall’edificio prima di
sparare un proiettile perforante che colpendo la casa penetrò per parecchie
pareti prima di esplodere nella sala dove era il capitano Britt. L'esplosione
gli strappò il braccio fino al gomito, gli fratturò la gamba e tre dita dei
piedi. Britt, mentre era seduto in mezzo alle macerie, raccolse il suo braccio
mozzato con la mano sinistra e disse: "Ho sempre pensato che sarebbe
andata a finire così!" quello era il braccio con il quale teneva il
pallone da football.
Le
sue azioni del 22 e 23 Gennaio, nella testa di ponte di Anzio, gli valsero il
“Distinguished Service Cross”, la seconda più alta decorazione dell'esercito
degli Stati Uniti, assegnata per ardimento ed estremo rischio della vita.
Nel
febbraio del 1944, Britt fu evacuato per gli Stati Uniti per le cure mediche
presso il Lawson General Hospital di Atlanta, la guerra per lui era finita.